
Sembrava una bambina, mia madre. Ero alla guida e sbirciavo il suo sguardo, mentre la città, quelle vie del suo quartiere che conosceva a memoria, si perdeva come la pioggia al parabrezza. […]
Sembrava una bambina, mia madre. Ero alla guida e sbirciavo il suo sguardo, mentre la città, quelle vie del suo quartiere che conosceva a memoria, si perdeva come la pioggia al parabrezza. […]
Un’estratto dal mio romanzo inedito – Dopo il Funerale “Alle 13:25 in casa Lorusso, Loredana era rientrata da scuola; non avrebbe detto nulla della baraonda avvenuta durante il compito in classe o del […]
(…) Notando il mancato uso del congiuntivo in “prima che vola lontano” , Assunta e Luigi rimasero complici e attenti ricordando il gioco dell’ascolto che la madre usava per far riconoscere gli […]
Avresti dovuto mostrare con orgoglio la mela morsa invece di lasciarla cadere dalla mano che adesso serra la tua bocca. Eva che scopri il tuo esser donna, madre non madre. Nessuno ti […]
L’interesse manifestato da alcune scuole estere di italiano a Melbourne, Londra e Washington DC per il mio romanzo a carattere esistenziale mi ha spinto a ridestare dalla morte i Romeo e Giulietta […]
Commenti recenti